I carrelli elevatori sono dei mezzi dotati di ruote ed alimentati a motore elettrico, a diesel o a gas e sono utilizzati appositamente per spostare merci nei magazzini o nei depositi e anche per caricarle o scaricarle all’interno dei mezzi di trasporto.
Essi garantiscono agli adetti il vantaggio di riuscire a compiere tutte queste operazioni, senza compiere alcuna fatica.
Per poterli guidare, però, sono necessari dei requisiti specifici.
Innanzitutto, gli operai devono aver raggiunto la maggiore età e devono essere in possesso della patente B o, almeno, di un certificato medico che attesta l’idoneità alla guida.
Quando ci si trova alla guida di questo mezzo, bisogna prestare la massima attenzione e prudenza, trattandosi pur sempre di un mezzo di trasporto a tutti gli effetti.
Successivamente, è obbligatorio frequentare un corso, che rilascerà ai partecipanti un attestato, che viene imposto dalla legge, e che potrebbe essere richiesto nel caso di un controllo.
Per poterlo ottenere, esistono dei corsi appositi, della durata complessiva di dodici ore che vengono organizzati dalle singole regioni che mettono a disposizione delle sedi opportune, oppure, presso la scuola guida.
Esso è rivolto, non soltanto agli addetti impiegati in aziende pubbliche o private, ma anche a coloro che desiderano ampliare il loro curriculum, con l’aggiunta di una specifica qualifica.
Il corso si suddivide in due parti: una teorica, che si svolgerà in otto ore, ed una pratica, che occuperà le altre quattro.
Di conseguenza, non è consentito svolgerlo in maniera telematica.
La prima, affronta alcuni argomenti basilari, che riguardano le singole parti di cui è composto un carrello, le norme di sicurezza e i possibili rischi in cui si può incorrere alla guida del mezzo. La seconda, invece, prevede un esame di guida, l’illustrazione delle componenti e della manutenzione del carrello elevatore.
Per il superamento dell’esame e, dunque, per il conseguimento dell’attestato di abilitazione, è necessario superare entrambe le prove.
Dopo averlo ottenuto, dovrà essere rinnovato periodicamente, ogni cinque anni.