La sicurezza all’interno delle imprese: bando INAIL 2019
Il bando INAIL del 2019, pubblicato in data 21 dicembre 2017 sulla Gazzetta Ufficiale (ma che per motivi burocratici inizierà ad avere effetti durante l’anno in corso), è legato all’introduzione di tutta una serie di incentivi relativi alla sicurezza delle imprese. Il bando in questione, promosso dall’ente che più di tutti si occupa delle assicurazioni inerenti agli incidenti e agli infortuni sul lavoro, è finalizzato non soltanto a garantire un più alto livello di sicurezza all’interno degli ambienti lavorativi, ma anche a ridurre gli impatti nocivi di macchinari, dispositivi e attrezzi di lavoro, oltre a fornire un sostegno più duraturo alle piccole e micro imprese. Per il bando in questione l’INAIL ha stanziato una somma di denaro pari a 249 milioni di euro a fondo perduto, i quali andranno a coprire cinque misure differenti di intervento. Vediamo quali.
Bando INAIL 2019: le caratteristiche
Dei 249 milioni stanziati dall’INAIL, 100 milioni verranno investiti in ottica di miglioramento della responsabilità sociale delle aziende; 44 milioni toccheranno ai rischi legati alla movimentazione manuale dei carichi; 60 milioni saranno investiti per bonificare le aree sulle quali ancora insiste l’amianto; 10 milioni andranno a sostegno delle piccole e micro imprese, in particolare quelle operanti nel settore del legno e della ceramica; infine, 45 milioni saranno destinati alle piccole e micro imprese operanti nella produzione agricola primaria.
A chi è destinato il bando INAIL 2019
Entrando ancor più nello specifico, il bando INAIL 2019 è indirizzato a tutte le imprese localizzate entro il territorio nazionale, a patto che queste siano regolamente iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. Inoltre, da sottolineare come anche gli enti operanti nel settore terziario abbiano la possibilità di intercettare i fondi in questione, soprattutto per coloro che hanno a che fare con rischi legati alla già citata movimentazione manuale dei carichi (stiamo parlando di enti dedicati alla filantropia, di associazioni di volontariato e via dicendo). In linea di massima, per fare ulteriore chiarezza a proposito del possibile accesso ai fondi economici, il bando è destinato ai proprietari di imprese che rientrino almeno in una delle cinque categorie sopra descritte.