COSA SI INTENDE CON AUTOMAZIONE LOGISTICA?
La collaborazione tra uomo e robot in azienda
Ultimamente si sente spesso parlare di automazione logistica, ossia la capacità di semplificare le operazioni di gestione del magazzino, con un’alta riduzione dei costi, grazie all’avvento dei robot nelle aziende. Alcuni la chiamano “Quarta rivoluzione industriale”.
Nella visione comune però, non è vista di buon occhio l’associazione tra uomo e automazione logistica, in quanto si pensa che ciò possa diminuire drasticamente i posti di lavoro. Questo non è del tutto vero dal momento che un’automazione efficace, con macchine che dialogano tra di loro, grazie a software evoluti, metterà sempre e comunque l’uomo al centro di qualsiasi processo, togliendolo dalle attività più pesanti e impiegandolo a sua volta in altri compiti non meno importanti.
Attualmente i robot sono apparsi nelle catene di montaggio e negli alberghi, ma la loro diffusione è una realtà in continua evoluzione. Adottare una nuova tecnologia, vuol dire scegliere un nuovo modo di lavorare. Dunque, l’azienda dovrà essere in grado di seguire e supportare questa scelta, altrimenti i processi di automazione saranno poco ottimizzati e ancor meno affidabili.
GLI SVANTAGGI DELL’AUTOMAZIONE LOGISTICA
Quali rischi si corrono?
Negli ultimi anni i robot sono in crescita esponenziale nelle aziende, portando con loro, precisione, produttività e flessibilità.
Ma ci sono anche degli svantaggi che fanno riscontrare all’uomo alcune grandi difficoltà. Primo fra tutti l’investimento iniziale per l’integrazione della robotica automatizzata, che è alquanto elevato, correndo il rischio però di non avere dei risultati certi al 100%. Inoltre i dipendenti dovranno imparare a collaborare con le macchine, e per far sì che ciò avvenga nel migliore dei modi ci vorrà sicuramente un po’ di tempo.